Gli anacardi: cosa sono e quali benefici apportano al nostro organismo – veganocrudista.it

Gli anacardi: cosa sono e quali benefici apportano al nostro organismo

- Marcello - Commenti Chiusi
Anacardi tutte le proprietà

Gli anacardi nascono come frutto della pianta di Anacardio, originaria del Brasile, e sono il secondo frutto generato dalla pianta, che produce anche la “Mela d’anacardio“, molto simile ad un peperone di colore giallo, rosso o verde. Nella cultura occidentale sono ancora poco diffusi, ma in oriente, soprattutto in Cina e Thailandia fanno parte della loro cucina tradizionale.

Questi semi oleosi sono contenuti all’interno di un guscio che è pieno di una sorta di olio irritante, per cui l’anacardio deve essere sottoposto ad un trattamento che utilizza il calore, per poter diventare commestibile. Questo procedimento laborioso serve ad eliminare l’olio irritante, che in caso contrario renderebbe tossici anche gli anacardi.

Le proprietà dell’anacardio

Partiamo col dire che è un frutto molto ma molto calorico: 100 grammi di prodotto equivalgono a 553 calorie, per cui non bisogna oltrepassare la dose giornaliera consigliata di 30 grammi.

Questi frutti contengono fosforo, potassio, sodio, zinco, rame, magnesio, selenio, manganese e ferro, oltre a vitamine del gruppo B, K e in quantità limitata anche E e C.

I benefici per il nostro organismo

Essendo ricchi di acidi grassi monoinsaturi, gli anacardi aiutano a ridurre il livello del colesterolo “cattivo” HDL, aumentando invece quello del LDL (colesterolo “buono”).

Anche il magnesio, in essi contenuto regola la pressione ed il colesterolo, ed è efficace per il mantenimento in buona salute delle ossa e del sistema nervoso.

Il rame contrasta i problemi articolari, mentre il Ferro agisce contro i radicali liberi mantenendo in salute il nostro organismo.

Curiosità

  • Se analizziamo il nome “Anacardio” dal punto di vista lessicale, scopriamo che contiene la parola “kardia”, che in greco significa “Cuore”: è proprio questa infatti la forma che questi piccoli frutti richiamano.
  • E’ buona norma conservare gli anacardi in un barattolo ermetico, in modo che non siano sottoposti all’aria per troppo tempo: tendono infatti ad irrancidirsi molto velocemente.
  • In India i fiori dell’anacardio vengono utilizzati per produrre un liquore molto forte e tonificante. Vediamo ora una breve ricetta crudista che utilizza gli anacardi.

Chips di Cavolo nero con pastella di anacardi

Ingredienti:

  • Cavolo nero a piacere
  • 100 gr di anacardi ammollati
  • Un pezzetto di zenzero fresco
  • Un limone spremuto
  • Un cucchiaino di semi di senape
  • Sale di Maldon a piacere

Preparazione:
Lava accuratamente le foglie di cavolo nero, togli la costa centrale, spezzettalo in piccoli “straccetti” e fallo asciugare bene. Frulla gli anacardi ammollati, assieme allo zenzero, al succo di limone e ai semi di senape: ottenuto questo composto fluido che servirà da pastella, aggiungi il Sale di Maldon.

Ora utilizza un recipiente capiente per amalgamare gli straccetti di cavolo con l’emulsione di anacardi, massaggiando per bene le foglie. Inserisci le chips nell’essiccatore per almeno 8-10 ore alla temperatura di 42°, preoccupandoti di cambiarle di posizione almeno una volta, a metà “cottura”.