Quanti sono i vegetariani e i vegani nel mondo?

Vegani e vegetariani nel mondo: parlano i numeri.

Data: - Marcello - Commenti Chiusi
vegetariani nel mondo parlano i numeri

Leggo spesso che negli ultimi tempi i vegetariani, ma soprattutto i vegani sono in aumento un po’ ovunque, e ciò non può che farmi piacere: ma quando si parla di numeri, internet non sempre riporta dati recenti.

Anzi, è proprio vero che alcuni studi sulle percentuali di vegetariani nel mondo, risalgono addirittura a quasi 10 anni fa. Per  questo ho voluto fare una piccola ricerca in merito, consultando soprattutto siti esteri: questi sono i risultati, integrati con le fonti originali dei dati.

Vegetariani e Vegani negli Stati Uniti d’America

Gli U.S.A., tradizionalmente legati alla cultura della carne, stanno registrando un costante incremento del numero di persone che non si alimentano con prodotti di origine animale.

Secondo il Vegetarian Resource Group, attualmente in America il 3,3% della popolazione totale, circa 8.000.000 di persone (su circa 318 milioni totali) non consuma né carne né pesce: di questi, circa l’1,6% è vegano (128.000 individui).

La percentuale dei maschi è pari al 3,2% mentre le femmine raggiungono il 3,5%. Da notare che nella fascia di età più giovani, ovvero 18-34 anni, si raggiunge una percentuale totale del 5,3% comprensiva di vegetariani e vegani.

Un altro punto importante riguarda il metodo tramite il quale queste persone sono diventate vegetariane: addirittura il 42% di essi lo è diventato dopo aver visto un film, o un documentario, ed il 45% lo ha fatto in maniera graduale.

Vegetariani in India

In India la percentuale vegetariana è sempre stata molto più elevata che in altri paesi del mondo, per motivi soprattutto religiosi. Uno studio del 2014 effettuato dal Register General of India, rivela che la percentuale di vegetariani in India arriva a circa 29%, tra i maschi si parla del 28,4%, con le femmine si raggiunge il 29,3%.

Sono le regioni più ad ovest del paese che contribuiscono a raggiungere questa percentuale. In Rajasthan si arriva al 75% complessivo di vegetariani, in Haryana al 68% e in Punjab al 65%. In regioni orientali come Telangana, West Benghal e Tamil, la percentuale scende invece fino al 2%.

Vegetariani e Vegani in Europa

Tra gli stati europei più “veganizzati” c’è sicuramente l’Italia, che come vedremo, raggiunge una percentuale dell’8%, agli stessi livelli della Germania (circa 8%) e poco meno dell’Austria, che raggiunge il 9%. Ma entriamo nello specifico:

Vegetariani e Vegani in Italia

Secondo il rapporto dell’Eurispes (Istituto di studi politici, economici e sociali), datato 2015, gli italiani che non consumano né carne né pesce, sono circa 4.200.000, l’8% della popolazione totale.

Tra questi si riscontra un 1% di Vegani (circa 520.000 persone). Le motivazioni di questa scelta? il 47% ha risposto per motivi di salute e benessere, il 30% per ragioni etiche e di rispetto degli animali, il 12% per la tutela dell’Ambiente.

Vegetariani e Vegani in Germania

I tedeschi sono molto sensibili all’alimentazione vegetariana, e anche se i numeri sono in calo rispetto al 2011, nel 2015 si possono contare, secondo Mintel.com, 4.700.000 vegetariani (circa il 6% della popolazione totale), nei quali sono compresi circa 800.000 vegani (l’1% globale).

Vegetariani e Vegani nel Regno Unito

Sempre Mintel.com rivela un grande incremento dei vegetariani anche nel Regno Unito. Le cifre parlano di circa 7.700.000 individui nel 2014, equivalenti al 12% della popolazione. Il numero comprende anche circa 540.000 vegani (l’1% globale).

Vegetarianesimo nel resto d’Europa

Le cifre più significative si rilevano, come anticipato, in paesi come l’Austria: in un rapporto del 2013, si parla del 9% della popolazione. In Svezia si raggiunge addirittura il 10% nel 2014, in Olanda il 4,5% (dati 2008), mentre nazioni come Francia, Spagna, Norvegia e Portogallo non sono molto ricettive, con una stima di vegetariani intorno al 2%.

Vegetariani nel resto del mondo

E le altre maggiori potenze mondiali, come si comportano a tavola? Iniziamo con la Cina, che vanta il 4,5% di vegetariani, pari a circa 60 milioni di persone nel 2013.

In Giappone, nel 2014 si registrano quasi 6 milioni di vegetariani, pari al 4,7% della popolazione; in Australia siamo a quota 11.200.000 (l’11,2% secondo Roy Morgan Research). In Brasile si raggiungono i 15 milioni nel 2012, circa il 7,6% della popolazione.

Conclusioni

Mancano i dati relativi all’Africa, perché difficilmente rilevabili, e comunque si tratta di quantità veramente esigue, secondo la fonte “Mail & Guardian Africa“.

Avrei voluto parlare di cifre e percentuali anche per quantificare il crudismo vegano a livello mondiale, ma la reperibilità di dati ufficiali corretti ed aggiornati, è veramente difficoltosa.