Recensione del libro: “Cucinare crudo d’inverno” di Sara Cargnello e Valentina Dalla Pria
Tra i dubbi che colpiscono molti crudisti alle prime armi il più frequente è quello sulla stagionalità dei cibi. Sì perché è facile mangiare vegano crudista d’estate, quando si muore di caldo, ma d’inverno? Chi me lo fa fare?
Le risposte ce le danno Sara Cargnello, meglio nota come “Miss Vanilla” e Valentina Dalla Pria con il loro bel libretto “Cucinare crudo d’inverno” (Edizioni Sonda).
Scopri altri libri di Sara Cargnello
Che cosa ho apprezzato subito di questo libro? L’impostazione grafica è davvero curata: caratteri, colori, impaginazione; i concetti sono spiegati in maniera chiara e le ricette corredate da foto molto invitanti (firmate Valentina).
E dopo la forma, passiamo alla sostanza, che non manca, come possiamo vedere dai capitoli che lo compongono:
- Mangiare quando fa freddo
- Il cibo ad alta densità energetica
- Aumentare la vitalità del cibo
- Prima di cominciare
- Le mie ricette, divise in colazioni, piatti unici, formaggi e fermentati, bevande, snack e pani, insalate, condimenti e dolci
Che cosa ti aspetta in queste 96 pagine? Ti anticipo solo qualcuna delle ricette presenti: composta di frutta, funghi ripieni, formaggio di girasole, verdure fermentate, succo brulé, insalata di segale e tartufi aromatici.
Sara Cargnello sfata ogni pregiudizio sul cibo caldo d’inverno: come esseri umani non siamo infatti molto distanti dagli animali che sopravvivono al gelo invernale senza nutrirsi di cibi caldi.
Se è vero che alcuni frutti e ortaggi tipicamente estivi sono raffreddanti, è vero anche che madre natura provvede anche d’inverno fornendoci alimenti a loro modo riscaldanti.
La frutta secca ad esempio, oppure possiamo preparare i nostri piatti aggiungendo spezie come cannella, cardamomo, chiodi di garofano, coriandolo, zenzero ecc.
L’autrice ci insegna anche quei processi che aumentano la vitalità del cibo come la germinazione, la fermentazione e la reidratazione: tecniche che i nostri avi conoscevano ed utilizzavano quotidianamente.
Conclusioni
Inutile dirvi che questo libro è consigliatissimo non solo per le ricette che contiene, ma soprattutto per il modo di pensare e affrontare la cucina vegana crudista nella stagione fredda.
Lasciate da parte pregiudizi e convenzioni legate alla cucina tradizionale e lasciatevi guidare in questo viaggio tra i sapori di una stagione invernale crudista.