Ristoranti vegan di Torino: un viaggio tra i migliori.

Ho recentemente avuto modo di passare un piacevole weekend a Torino, e l’ho trovata una città molto fresca, viva e decisamente bella da visitare.

Ovviamente non potevo lasciarmi sfuggire un pranzo o una cena in uno dei numerosi ristoranti vegani della città, così, basta una veloce ricerca su google, ed ecco un bell’elenco di locali molto interessanti e naturalmente vegan friendly.

Alla fine ne ho scelti tre, quelli che mi ispiravano di più, sia come ambiente che come menù, mentre un quarto avevo già avuto modo di provarlo in una precedente visita a Torino di un paio d’anni fa.

Non sono ovviamente gli unici ristoranti vegani a Torino a proporre un menù vegan, vegetariano o crudista, ma sono quelli che ho visitato di persona e di cui posso raccontare in prima persona.

Bene, bando alle ciance, i posti in questione sono Coox Fine Vegan Restaurant, L’orto già Salsamentario, Mezzaluna e Soul Kitchen Vegan & Raw Food.

Il primo ristorante vegano di torino centro di cui parliamo è il Coox, situato sotto una delle gallerie laterali che si affacciano nella splendida Piazza Vittorio Veneto.

Ci siamo stati a cena, seduti fuori sui tavolini in un punto che lasciava intravedere oltre alla Piazza anche il Fiume Po, posto subito dietro, e le colline adiacenti.

Con il tramonto incombente l’atmosfera era veramente piacevole, quindi veniamo alle proposte culinarie e al servizio del Coox, che ricordo è aperto tutti i giorni dell’anno, dalle 11.30 alle 22.30.

Io ho assaggiato come antipasto un gazpacho, fatto veramente bene, mentre i miei commensali si sono buttati su una sfoglia verde ed un freeco, tutto ovviamente vegan (non crudista). Servizio veloce, look del locale moderno ed essenziale e cucina di qualità. I piatti sono mediamente abbondanti ed i prezzi nella norma.

Tra i primi piatti si può scegliere tra la lasagna, un riso rosso red thai con verdure, cous cous del contadino e la siciliana (quella che ho scelto io), una pasta con crema di melanzane, basilico, aglio ed olive nere. Anche i secondi non hanno nulla da invidiare ai piatti tradizionali dai quali sono ispirati: si parla di parmigiana di melanzane, arrosto di seitan alla mediterranea, oppure alla Michelle, e Fajitas messicane.

Il seitan è prodotto direttamente dal locale ed è molto tenero e saporito, così come le rivisitazioni di piatti internazionali come le Fajitas. Se non vuoi fermarti per un pranzo od una cena completa, puoi anche ordinare qualcosa di fast come cheeseburger, nuggets, nachos, cecina o chips di patata.

Conviene tenere un po’ di spazio per la sezione pasticceria vegana, con dolci molto gustosi: tra una sacher o un tiramisù rivisitati, ed altre invitanti mousse al cucchiaio. Per tirare le somme il Coox si rivela proprio un bel locale, posizione privilegiata, materie prime di qualità ed alternanza tra tradizione e “Fast food” riescono a coprire le esigenze di una clientela molto variegata.

Il Mezzaluna Bio si trova in piazza Emanuele Filiberto, molto vicina a Piazza della Repubblica, ed ha una tradizione ultra-ventennale, essendo stato aperto nel 1994. Noi ci siamo stati a pranzo e la scelta delle pietanze vegan e in parte crudiste è veramente spiazzante.

Mezzaluna è un’eccellente gastronomia vegana a Torino: la cucina è a vista, subito dietro al bancone, il locale è di dimensioni medie, ed ospita anche nel retro un mini-negozio di prodotti biologici. Come sta diventando consuetudine fare in molti ristoranti di questo tipo, anche al Mezzaluna si paga a peso il proprio piatto combinato.

Come dicevo prima, la scelta tra antipasti, primi, secondi e dolci è veramente difficile, perché varia quasi ogni giorno e ci sono almeno 6-7 tipi di alimenti per ogni portata.

Sono sempre presenti riso, pasta ed altri cereali, tofu, seitan e tempeh cucinati in vari modi ed ovviamente verdure di stagione. La qualità dei piatti è veramente altissima, i prodotti sono preparati con cura e fantasia, con sapori che vanno dal delicato di un latte di cocco, al piccante del peperoncino.

Anche qui ho assaggiato del seitan di produzione propria eccezionale, cucinato sotto forma di scaloppine all’arancia; molto buono anche il flan di tofu tricolore… inutile aggiungere che anche Mezzaluna Bio è ultra-consigliato se passate a Torino!

Proseguiamo con un ristorante veramente raffinato e curato per mangiare Vegan a Torino, con sede in Via Monferrato, sulla riva opposta del Po, dirimpetto a Piazza Vittorio Veneto. L’orto, già Salsamentario si rivela interessante voi lettori del blog, in quanto tra quelli visitati, è l’unico con una massiccia offerta crudista.

Qui i piatti hanno un profilo “minimal” e una presentazione molto curata, da chef stellati… ciò nonostante i prezzi non sono esorbitanti. Vi consiglio gli spaghetti raw tricolore, anche se non mancano piatti “da fast food” come il kebab di Seitan, presentato sia accompagnato da un panino, che da una piadina romagnola integrale.

Anche in questo caso l’alta qualità delle materie prime la fa da padrone, unita al contesto leggermente “chic”. Unica pecca le porzioni non proprio abbondanti, ma comunque assolutamente da provare almeno una volta per un pranzo o una cena.

Chiudo questa carrellata sui ristoranti vegan torinesi, con Soul Kitchen di via Santa Giulia, vicino ai Giardini Reali, che ho avuto modo di provare a cena un paio d’anni fa. Innanzitutto voglio spendere due parole sulla location che è veramente carina, un mix tra stile tradizionale ed industriale, molto accogliente.

A questo vanno aggiunti i piatti che sono veramente molto particolari ed originali, curati dal punto di vista estetico e di preparazione. Anche da Soul Kitchen puoi trovare ricette vegan e crudiste, come i mini burger di tempeh e riso nero, la crema di piselli, menta e zenzero, flan di zucchine e piselli, cartoccio di tempeh alla pizzaiola, cheesecake salata agli asparagi, ecc.

Soul Kitchen è il locale perfetto per passare una serata in compagnia all’insegna del buon cibo vegan e crudista a Torino.