Recensione della Centrifuga Clatronic 263612
Oggi parleremo di una centrifuga per frutta e verdure che unisce un prezzo moderato a prestazioni ottimali. La Clatronic 263612 è probabilmente la miglior centrifuga economica con un prezzo che non supera i 100 euro.
Come funziona la centrifuga economica Clatronic
Bastano circa 60 euro per fare tuo questo modello 263612 della Clatronic, un marchio poco noto, ma non per questo poco affidabile. Anzi, con un costo così contenuto, c’è da dire che la centrifuga svolge il suo compito in maniera eccellente e soprattutto duratura.
La centrifuga in questione è di dimensioni contenute, una volta montata misura circa 30 cm di altezza e 40 di lunghezza. Si compone di 6 parti principali smontabili e lavabili separatamente (motore escluso):
- Il blocco motore da 1000 watt di potenza (ovviamente non è lavabile)
- Il coperchio con la tramoggia
- Il contenitore posteriore dello scarto solido
- Il coltello con filtro incorporato
- Il supporto del filtro
- La caraffa da 1 litro di capienza
Come si utilizza? Per prima cosa devi fissare il blocco motore al tavolo, esercitando una leggera pressione che farà agganciare le ventose alla superficie.
Poi appoggi il contenitore nero dello scarto sul retro, e successivamente il supporto del filtro che servirà anche a tenerlo fermo. Prendi il filtro con le lame ed inseriscilo sopra al supporto (vedi foto sotto), poni sopra il coperchio trasparente e solleva la leva metallica fino a quando andrà ad incastrarsi al coperchio tenendolo fermo.
Ora riponi la caraffa davanti al beccuccio e sei pronto a lavorare. La caraffa dispone di un separatore in plastica interno (asportabile) che serve per tenere diviso il succo più liquido da quello un po’ più corposo. Io abitualmente lo tolgo ed utilizzo un unico tipo di estratto.
Taglia a pezzi la frutta e la verdura che vuoi centrifugare, senza preoccuparti troppo di semi e buccia, che verranno automaticamente ridotti a scarto. I pezzi vanno poi infilati un poco alla volta nella capiente tramoggia dal diametro di 7,5 cm e tramite questo “tappo” in plastica nera vanno pigiati verso i coltelli quando la macchina è in azione.
Lo scarto potrà essere poi utilizzato nell’impasto di snack o dolcetti crudisti vegani.
Per accendere la centrifuga, hai a disposizione un pulsante a rotazione. Con lo stesso, puoi scegliere tra due velocità di centrifuga, identificate dai numeri 1 e 2: la prima è più lenta, la seconda è invece più veloce.
Consigli di utilizzo
Nonostante la tramoggia di carico sia bella capiente, ti consiglio di non tagliare pezzi troppo grossi di frutta e verdura e di premere senza esagerare la tramoggia. Da evitare la frutta secca, e quella cremosa tipo la banana, fichi ed avocado.
Puoi invece sbizzarrirti con gli ortaggi che contengono molta acqua, centrifugando e mixando ciò che ti ispira di più tra carote, cetrioli, finocchio, zucchine, pomodori, peperoni, barbabietola, sedano.
Le verdure a foglia non sono il massimo da centrifugare, ma qualche foglia di basilico o prezzemolo fresco ogni tanto non guasta. Lo scarto viene automaticamente “gettato” nel contenitore posteriore e può depositarsi anche sul coperchio e sul supporto dei coltelli, ma niente paura, ogni parte può essere lavata tranquillamente anche in lavastoviglie.
L’unica cosa è che ti consiglio di pulire bene il filtro con uno spazzolino da stoviglie prima di passare al lavaggio manuale o in lavastoviglie, per liberare bene tutti i i micro-fori presenti. Il blocco motore, essendo ben riparato dal coperchio e dal supporto, rimane sempre pulito dopo l’utilizzo.
Puoi centrifugare anche per 3-4 minuti di fila senza surriscaldare troppo il motore, basta che ogni tanto ti fermi. Inoltre se hai già preparato frutta e verdura tagliate, non ci metterai più di due minuti per preparare circa un litro di centrifugato.
Differenze tra centrifuga ed estrattore
La centrifuga produce succhi di frutta e verdura sfruttando la forza rotatoria delle lame che in questo modo separano il succo dalla polpa. Si differenzia dall’estrattore, per alcuni punti fondamentali:
- Il prezzo: è molto più economica dell’estrattore (costa più o meno un terzo)
- Il metodo di spremitura: utilizza rotazione, mentre l’estrattore “macina” gli alimenti
- La velocità di lavorazione: la centrifuga è molto rapida, mentre l’estrattore lavora più lentamente
- I tempi di estrazione: la prima impiega un paio di minuti a produrre la stessa quantità che un estrattore estrae in 5/7 minuti.
- Lo scarto: la prima ne produce di più ed è leggermente umido, dal secondo ne esce una quantità minore e più secca.
Conclusioni
Se prevedi di estrarre succhi di frutta e verdura almeno un paio di volte alla settimana, questo modello di centrifuga è quello che fa per te, in quanto molto economico ma di ottima fattura.
Se invece il tuo scopo è quello di consumare estratti ogni giorno, forse ti conviene spendere qualche euro in più ed investire in un estrattore, adatto all’utilizzo costante e in grado di produrre meno scarto.
Per tirare le somme, la centrifuga Clatronic 263612 è altamente consigliata per l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Vuoi farti qualche idea sui succhi, gli estratti, le centrifughe? Allora consulta le nostre ricette per succhi ed estratti.